mercoledì 11 agosto 2010

Le occidentali ed il Sari

Sul web si è vastamente chiacchierato riguardo a se e come le occidentali riescano a portare il sari "bene": con un drappeggio corretto, con naturalezza, senza sembrare fuori luogo, e con il giusto stile nell'aspetto generale (scelta del pezzo, accessori, trucco...).

Tutti questi elementi sono dimensioni ortogonali secondo me, cioè aspetti diversi ed indipendenti che concorrono alla buona riuscita del look in sari.

Per il drappeggio corretto... utilizzate le numerose risorse online in inglese oppure Questo Blog che è Fatto Apposta! :-)

Per il giusto stile nell'aspetto generale intendo, prevalentemente, non sembrare abbigliate per carnevale o da sposa indiana. Questo si ottiene osservando la vecchia regola dell'eleganza: Less Is More.
Parte dei disastri che si vedono addosso alle occidentali vestite all'indiana sono dovuti alla compresenza di sari vistosi, grossi bindi, trucco pesante e tutti i gioielli della tradizione indiana (bangles, tika, cavigliere...) magari con tanto di campanellini. A parte l'eccessività in se per sè, l'effetto è cattivo anche perchè la donna in questione non può muoversi a proprio agio con tutta quella roba addosso, magari mai messa prima!
Le scarpe per il sari possono essere un argomento spinoso. D'estate non c'è problema coi sandali - anche se persino le indiane fanno dei pastrocci non indifferenti con gli abbinamenti. Diverso è il discorso d'inverno - consiglio una scarpa/stivale col tacco neutra, liscia e sobria.

Per non sembrare fuori luogo, innanzitutto valutate l'opportunità di mettervi o meno un sari.
Per una cena o festa indiana o almeno etnica è molto facile, la risposta è sì.
Ma in ufficio? Ad una normale cena con gli amici o a fare shopping con l'amica del cuore?
Questa valutazione sta a voi, ma vi conforterà sapere che ci sono occidentali che portano il sari anche in casa, in ufficio o nel tempo libero, ad esempio ma non solo:
le americane Sari Sisters (quelle di Sari Safari), due delle quali hanno anche fatto un giro in bici in sari (in foto),
e le ceche Sariholics
Date un'occhiata!
No, no, non voglio sentire commenti viperini sul fatto che "centro/nord-europee e americane non fanno testo quando si tratta di vestire"! ;-)

Una volta che avete deciso per i 5,5 metri di stoffa, commisurate colori, fantasie, decorazioni e luccichii vari all'occasione a cui andrete a partecipare. Tenete conto del fatto che un sari è già un abito lungo drappeggiato, fa "abito da sera" anche se usate un lenzuolo, quindi tenetevi sempre un passo indietro, anche due, con colori e decorazioni.
Ovviamente entriamo nel filosofico: se una si sente di indossare un sari di broccato fuxia con strass deve sentirsi libera di farlo.
Ok, ma secondo me dev'essere quel tipo di persona con talmente tanta personalità da riuscire a portare capi molto particolari con naturalezza e lo fa in modo abituale - quello che si dice "un tipo". In caso contrario, attenersi ad un capo "low key" in cui sentirsi a proprio agio.

Per avere naturalezza: tenetevi un sari "da prova" addosso in casa per qualche ora in diverse giornate prima di avventurarvi fuori casa.
Vi ricordate come avete fatto coi tacchi? Uguale :-)
Anzi, vi ricordate che ci sono voluti mesi se non anni per camminare coi tacchi alti come se fossero un'estensione dei vostri piedi? Quindi non demordete col sari!

Saree Dreams ha una piccola sezione di sari portati da occidentali, la Firangi Friday Saree Section. (Firangi vuol dire appunto "straniero", peraltro non in un'accezione benevola ma qui si scherza).

La foto all'inizio è della tennista russa Kournikova con un molto ben portato sari qui.

6 commenti:

  1. Bravissima, grazie per questo post che e' molto esauriente, scusa per il ritardo nel commento ma non so come mi e' sfuggito nei giorni scorsi. La tennista russa lo porta davvero eccezionalmente bene, io non l'ho mai nemmeno provato per gioco ma mi vesto quasi sempre con salwar kameez sobri. Ciao!

    RispondiElimina
  2. :-) molto interessante davvero!!!!
    :-) vorrei davvero trovare un sari..... da provare....giocare.....mi incuriosisce moltissimo ! :-)

    RispondiElimina
  3. Anche a me incuriosisce parecchio ^^

    RispondiElimina
  4. ciao, il tuo sito è molto carino e ben fatto! Volevo dire che anche io sono una patita della sari, la trovo uno degli abbigliamenti più eleganti e femminili che esistano. In India, oggigiorno, in città la portano soprattutto le signore e più volte mi sono sentita dire che vestivo 'da vecchia' dai giovani, a meno che la situazione non sia formale o elegante (concerti, feste, matrimoni, funzioni). Per quanto riguarda 'l'addobbo' eccessivo delle occidentali talvolta è vero, però devo dire che è una questione di contesto e di gusto. Per esempio, le indiane se hai un bel sari, ma non porti bindi, dei bangle e degli orecchini in abbinamento ti chiedono come mai sei così 'spoglia' hahah... e io che amo lustrini & co. mi sono spesso sentita dire dai negozianti indiani che avevo 'gusti sobri'. L'errore che vedo fare più comunemente da occidentali è di non contestualizzare, per esempio a un concerto di musica classica si va formali, ma sobri. Io studio musica classica e se si accompagna un musicista sul palco o si deve suonare/cantare, l'abito tradizionale è d'obbligo, ma se ci si trucca in modo volgare o si mettono tikka vistosi diventa fuoriluogo. Le spose indiane, invece, per esempio, usano un trucco assai più pesante di quelle nostre, quindi una occidentale non sarà mai abbastanza 'addobbata' in quel contesto. Un altro errore che vedo spesso in alcune occidentali è la lunghezza della sari. Donne molto alte, soprattuto, che scoprono troppo la caviglia, rovinando tutto l'effetto. Io ho sari di tuttti i tipi, una sorta di collezione. Ho pochi sari da tutti i giorni perché perlopiù li uso in contesti formali. A proposito, ti ho linkato sul mio blog ;))

    RispondiElimina
  5. Ciao!
    Anch'io adoro i sari. Ne ho comprati pure un paio e sono alla ricerca del terzo.
    Tuttavia ho un problema a riguardo: non so quando metterli! Mi sento sempre troppo elegante, forse perchè i primi due che ho acquistato sono monocolore. Invece mi piacerebbe acquistarne uno da usare anche in situazioni non formali.
    Qualche consiglio? ;-)

    RispondiElimina
  6. Ragazze, non so dove siano scappate le mie risposte ai commenti ma grazie a tutte!
    @ Unknown: trovo sia una questione di stoffa e di colori: vai coi neutri (nero, marrone, ecru, verde militare...) in una stoffa non (o poco) lucida (cotone, chiffon, khadi); magari prova il drappeggio bengali che è meno 'appariscente' del nivi... buone cose!

    RispondiElimina