Ho fatto questa torta oggi per il compleanno di mia madre, ed è stata un successo tale da meritarsi di comparire come prima ricetta.
Tenetevi larghi con le dosi, ci saranno diversi commensali pronti a fare il bis!
La base della torta è adattata dall'ottima ricetta della collega blogger su menuturistico
Per una torta da 8-10 persone:
Per la base:
200 g farina di castagne
100 g farina di frumento 00
230 g di zucchero
150 g di burro (preferibilmente biologico)
3 uova (preferibilmente biologiche o di casa)
la polpa di un baccello di vaniglia
un pizzico di sale
una bustina di lievito per dolci
200 g di latte (preferibilmente biologico)
Per farcitura e decorazione:
Un piccolo vasetto di crema di nocciole e cacao (preferibilmente bio ed "equa e solidale", l'equivalente etico della più famosa N**ella); ne useremo circa 3/4.
Un cucchiaio di zucchero di canna e poco rum.
150-200 g di nocciole tostate (se le tostate in casa, non fatelo su una antiaderente col Teflon che è cancerogeno. Ritirato dal mercato negli USA, non è ancora stato vietato in Italia)
Perchè ci tengo al biologico? Non solo perchè fa bene, non solo perchè dovreste vedere in che condizioni vivono gli animali degli allevamenti industriali, ma perchè è molto più buono!
Procedimento:
- Preriscaldate il forno a 220°
- Battete zucchero e uova con un pizzico di sale.
- Aggiungete il burro morbido e lavorate fino ad ottenere un fluido liscio, senza grumi.
- Aggiungete il latte e la vaniglia. Incorporate le farine setacciate insieme al lievito, lavorando fino ad ottenere una crema soffice.
- Versate il composto in una tortiera imburrata ed infarinata ed infilate in forno.
- Cuocete a 220° per i primi 20 minuti, poi abbassate a 185° per altri 20 minuti. I tempi sono indicativi, fate la classica prova dell'infilare un coltello o uno stuzzicadente al centro; dovrà uscire asciutto perchè la torta si dica cotta.
- Sformate la torta su una graticola da dolci (anche la griglia del forno appoggiata su un ripiano va benissimo). Fatelo con attenzione - questa torta è molto morbida e friabile.
- Nel frattempo preparate sciroppo e crema per farcire.
- Tritate tutte le nocciole passandole al tritatutto. Mettetene da parte 2-3 cucchiai per la decorazione della torta.
- Fate sciogliere un cucchiaio di zucchero di canna in un bicchiere scarso d'acqua, scaldandolo in un pentolino. Fate bollire alcuni minuti e poi aggiungete un paio di cucchiai di rum a fuoco spento.
- Fate scaldare molto gentilmente mezzo vasetto di crema al cacao (usate un padellino a fondo pesante, tenuto sospeso sopra il fuoco a fiamma minima; in alternativa scaldate a bagnomaria), unendo le nocciole e pochissima acqua (o latte), quanto basta per ottenere una crema facile da stendere ma non troppo fluida. Anche se la crema di cacao "si straccia" un po', va bene lo stesso.
- Quando la torta è a temperatura ambiente, tagliatela orizzontalmente ricavandone due strati.
- Bagnate il lato interno di entrambi gli strati con lo sciroppo.
- Spalmate la crema sullo strato inferiore e ricomponete la torta.
- Sciogliete un altro po' di crema di cacao (un altro quarto di vasetto circa) con pochissima acqua o latte, sempre scaldando un poco, fino ad ottenere una consistenza abbastanza fluida.
- Stendete questa seconda crema in uno strato sottile sopra la torta, passando anche sui lati.
- Decorate infine la superficie con una spolverata delle nocciole tritate tenute da parte... e con qualsiasi altra decorazione la fantasia vi suggerisca - la base appiccicosa creata tiene su benissimo!
Dovreste ottenere una torta deliziosa, leggera e che si scioglie in bocca.
Leggera per modo di dire, non pensate alle calorie. E' una torta da occasioni speciali!
Non bevo vini bianchi, ma mi è stato detto che un buon Verduzzo, dolce ed aromatico, ci andava benissimo come abbinamento.
Enjoy!
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