Got such a craving for guac&chips today!
...E visto che non vado a prendermi un avocado adesso, mi sfogo postando la ricetta.
Guacamole come si mangia in California
1 ottimo avocado maturo*
1 pomodoro maturo tipo roma
Succo di mezzo lime o poco meno (no limone)
1 cipollotto
cilantro (coriandolo in foglie) fresco tritato, circa 1 cucchiaino
sale
peperoncino fresco o tabasco verde a piacere
*comprate un avocado morbido al tatto ma non molle, e con la buccia di colore uniforme.
- Tagliate l'avocado a metà, togliete il seme e poi estraete la polpa.
- Spruzzate con succo di lime e salate.
- Tagliate il pomodoro a minuti dadini, eliminando poi semi ed acqua d vegetazione.
- Schiacciate la polpa di avocado.
- Lavate e tagliate la parte verde del cipollotto a striscioline, circa 1-2 cucchiai.
- Mescolate con cura il tutto in una ciotola, aggiungendo peperoncino e coriandolo a piacere.
- Fate riposare per mezz'ora (coperto ed in frigo) prima di servire.
Il guacamole ideale non è timido nè di lime nè di peperoncino nè di sale.
Ad alcuni piace aggiungere una falda di peperone crudo tritato alla ricetta di cui sopra.
Altre varianti di cui ho sentito parlare sostituiscono il cipollotto con cipolla o scalogno e magari anche aglio, e aggiungono un pizzico di cumino, ma trovo entrambi troppo forti.
L'avocado è pieno di vitamina E e minerali, buon apporto proteico, sfortunatamente pieno di calorie a causa della componente oleosa.
Tradizionalmente il guacamole si mangia, come in foto, con le tortilla chips (le patatine di mais triangolari).
Il guacamole è un "dip", letteralmente intingolo, perchè salsa densa da mangiarsi "tirandola su" con patatine, cracker, verdure crude e altri commestibili di analoga funzione.
Se per caso state cercando di mangiare il guacamole in maniera salutistica, potete provare con pane tostato invece che con le chips, o, come faccio io, optando per delle robuste foglie di insalata.
Anzi, un'insalatona straordinaria per l'estate si fa con: una terrinetta mista di lattuga, germogli e carote grattugiate; qualche cucchiaiata di riso integrale bollito e due belle cucchiaiate di guacamole.
Il guacamole è una cosa da "fatto e mangiato" perchè tende ad annerire, ma una tolleranza di qualche ora la potete ottenere adagiando della pellicola sulla superficie del guacamole, che impedisca tutto il contatto con l'aria. Eliminate le bolle e assicuratevi che la pellicola rimanga aderente anche ai bordi.
Enjoy!
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