venerdì 19 febbraio 2010

Minestra (Rasam) di Ananas in 2 versioni (rapida/originale)

Cavoli, tutta questa pioggia... ed è freddo, ed umido, e siamo stanchi dell'inverno...
Riscaldiamoci e tiriamoci su con questo corroborante rasam del sud dell'India!

Un rasam è una minestra speziata che si serve bollente in tazze o ciotole, più tipica dei menù serali.

La prima è una versione semplice ed addomesticata per gli occidentali.
Non dovreste stare più di 20 minuti tra preparazione e cottura.

Vi serve:
Un ananas maturo da 1,5-1,6 kg
    (oppure mezzo litro di succo)
1 cucchiaio di farina
4 grani di pepe nero
2 cucchiaini di cumino (orientale)
1/2 cucchiaio di burro
1 peperoncino verde inciso per il lungo
Sale q.b.
Una centrifuga
Facoltativo: foglie di coriandolo (cilantro) fresco tritato e mezzo lime a fettine sottilissime, per decorare
  • Sbucciate e centrifugate l'ananas per ottenere il succo
  • Stemperate la farina in una tazzina con un cucchiaio di succo ed unitela al resto del succo
  • In un padellino, tostate a secco il pepe e un cucchiaino di cumino per qualche secondo; riduceteli poi in polvere nel pestello o nel tritatutto
  • Fate sciogliere il burro e rosolate per qualche secondo l'altro cucchiaino di cumino.
  • Unite tutti gli ingredienti (salvo quelli per decorazione) in una casseruola, salate e portate ad ebollizione, mescolando molto spesso.
  • Quando la minestra si è un po' addensata, togliete dal fuoco, distribuite nelle coppette individuali, decorate con lime e coriandolo e servite subito

Seconda versione ("quella vera" - hmmmmmmm):
NB: Gli ingredienti strani sono tutti facilmente reperibili per pochi euro dalle fonti che ho segnalato (post "rifornirsi per la cucina indiana" nelle etichette qui a dx)

Per la base:
Mezzo chilo di ananas fresco a dadini
1-2 peperoncini verdi incisi per il lungo
1/2 cucchiaino di zenzero tritato fine
1/2 cucchiaio di polvere per rasam* (vedi asterisco per sostituto)
1/4 di cucchiaino di curcuma
1/2 cucchiaino di pasta di tamarindo
2 cucchiaini di zucchero di canna
5 grani di pepe nero
Facoltativo: un cucchiaino di foglie di coriandolo tritato

Per il soffritto da fare a parte (tadka/tarka):
1/2 cucchiaio di burro chiarificato o olio di semi
1 cucchiaino di semi di senape
1 cucchiaino di semi di cumino
1/4 di cucchiaino di assafetida
1 peperoncino rosso secco
Qualche foglia di curry

* La polvere per rasam è fatta di coriandolo (semi), peperoncino, pepe, un legume secco in polvere (ceci/lenticchie) e cumino, in proporzioni variabili. Detto questo, potete "fingere" di avere la polvere per rasam pestando insieme un pizzico ciascuno di questi ingredienti (ignorando i legumi) dopo averli tostati a secco per pochi secondi in un padellino.

  • In una casseruola, mettete a bollire 1 litro d'acqua, la polvere da rasam, lo zucchero ed il tamarindo.
  • Aggiungete l'ananas, il peperoncino verde, zenzero, curcuma, pepe e sale a piacere.
  • Abbassate il fuoco e fate sobboliire coperto per 10 minuti.
  • Scoprite, alzate il fuoco e fare bollire per altri 3 minuti.
  • Nel frattempo fate il soffritto: scaldate l'olio e aggiungete la senape. Quando scoppietta, aggiungete le altre spezie del soffritto e fate andare a fuoco medio per un minuto.
  • Versate il soffritto nel rasam.
  • Se lo avete, aggiungete il coriandolo.
  • Coprite e lasciate riposare qualche minuto affinchè i sapori si amalgamino.
  • Servite caldissimo con riso basmati al vapore.


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