giovedì 10 dicembre 2009

Sari: come e dove comprare

Desiderate acquistare dei sari ma non sapete dove rivolgervi?

Ecco dei consigli che vi permetteranno di comprare splendidi sari (o saree, o shari, o anche sary) con un buon rapporto qualità-prezzo.


Ma quanto costa un sari? 
Dai 6 euro ad alcune centinaia, a seconda di quello che state cercando e del vostro budget.
Non tutti i venditori però sono onesti, soprattutto quando si tratta di vendere a non-esperte. Questo post vi aiuterà anche, spero, a non farvi bidonare.

Tengo a ricordare che, quando acquistate dall'estero, il termine "art silk" non ha niente a che fare con l'arte ma sta per "artificial", cioè sintetico. Diversi tessuti chiamati "silk" con qualche aggettivo vicino (o anche senza) sono dei sintetici o, nel migliore dei casi, misti. Attenzione quindi! L'unica maniera per sapere che la seta è seta, da chi commercia prodotti dall'India, è trovare la dicitura "pure silk" (o, più raramente, real silk o 100% silk), che il venditore non mancherà di indicare.


Tenete conto che i prezzi per l'estero indicati sotto possono variare leggermente, non solo per l'inflazione ma anche per le fluttuazioni del cambio di valuta.


1. Acquisto di sari in Italia

Questo negozio online vende, oltre ad una selezione di sari tra cui i preziosi sari mauriziani, tutta una serie di notevoli articoli etnici. Consiglio caldamente di visitare il loro blog per la diffusione delle culture orientali, veramente ben fatto.
I sari di Diwali Store non sono proprio economici, ma qui avete assicurata un'alta qualità del prodotto - cosa che imparerete ad apprezzare quando, dopo un po' di acquisti direttamente dall'India, noterete che ogni tanto vi arriva un capo imperfetto per qualche motivo e farlo cambiare non vale il costo della spedizione. Comprare in Italia ha inoltre il vantaggio di essere protetti dalle garanzie legali italiane sul commercio a distanza, di non passare dogana e di dover attendere molto meno per la consegna del prodotto.

b) Il locale negozio di articoli etnici può avere dei sari.
Posso parlare del negozio di articoli indiani che c'è in questa media cittadina del nordest: qui vendono sari a poco prezzo (sui 15 euro). Dicono di venderli per chi fa danza del ventre che poi non sa nemmeno come metterli (sentita questa, ho messo su il blog). I sari che ho visto sono di seta, ma sono di seconda mano e c'è veramente poca tra cui scegliere. Allo stesso prezzo se non meno li comprate su eBay ed almeno avete molta più scelta!


2. Acquisto di sari online su eBay

Da eBay sono arrivati praticamente tutti i miei sari, eccetto quelli che mi sono stati portati in regalo dall'India.
Come già detto per l'acquisto dei misuratori di tazze e cucchiaini e di spezie esotiche per la sezione cucina, comprare su eBay è una grande risorsa e permette di avere molta scelta e notevoli risparmi. Richiede però anche un minimo di occhio e di pratica col commercio online - e solitamente anche un po' di confidenza con la lingua inglese. Abbiate Paypal, il più sicuro e diffuso metodo di pagamento online. Spero di facilitarvi le cose con questa mini-guida.


Di tanto in tanto aggiorno questa sezione perchè i venditori su eBay a volte chiudono, a volte riaprono con un altro nome, a volte ne vengono fuori di nuovi interessanti... tornate per ricontrollare gli aggiornamenti!


Come venditori eBay per sari nuovi vi consiglio di lanciare una normale ricerca tenendo a mente le indicazioni generali dell'introduzione.
Se digitate "saree" e selezionate "tutto il mondo" come provenienza, avrete masse e masse di sari tra cui scegliere. 


Se desiderate sari più eleganti, perchè non comprarli da venditori di nota reputazione allo stesso costo fuori da eBay? 


Un'alternativa ai sari nuovi a cui io ricorro regolarmente sono i sari "vintage", ovviamente usati e solitamente vecchi di almeno 50 anni. Il vantaggio di comprare vintage è che vi potete portare a casa con 7-15 euro (+ spedizione, circa 5-7 euro) delle sete pure, anche tessute a mano o con zari, con lavorazioni bellissime, o altri sari meravigliosi (crepe, chiffon, bei sintetici, qualche cotone di lusso), in condizioni perfettamente indossabili. E duraturi. Le stoffe di una volta non sono quelle di adesso, erano fatte per durare.
I sari che finiscono in questi negozi online sono veramente di tutti i tipi, ho messo qui un'immagine "a caso" ma la gamma di stili e decorazioni è veramente ampia.
Un altro motivo per cui amo molto l'area vintage è che si trovano facilmente nostalgiche fantasie orientali che ormai vanno solo su sari di lusso, visto che la tendenza moderna è utilizzare delle banali/improbabili/orribili fantasie occidentalizzate per i sari economici. 
Insomma, a me i sari vintage piacciono di più in generale. Sarà che forse mi ricordano quello che indossavo nella mia ultima incarnazione da quelle parti...
Attenzione però a guardare bene le foto dell'oggetto, alcuni sari non sono in condizioni ideali (tessuto liso o macchiato) e solitamente, osservando con cura le foto di ingrandimento, si vede.
Armatevi di pazienza: per stare in quei costi i sari vi arrivano per pacco ordinario, tenetevi quelle 3-4 settimane. Questo però ha anche il pregio di evitarvi la dogana.

I venditori di sari vintage che vi consiglio (aggiornamento marzo 2012) sono i seguenti.


I primi sono i negozi con i migliori prezzi e una bella selezione di sari:
ora quelli che vendono sari vintage in media più eleganti/formali ma sempre a prezzi piccoli:
Rohit Arts  (sari a ricamo kantha)

poi ci sono i venditori per cui trovo un peggior rapporto qualità-prezzo (ma si tratta pur sempre di pochi euro e magari volete allargare il raggio di scelta, a volte enorme)
Come scriverò per l'acquisto dei salwar kameez, in Gran Bretagna ci sono molte indiane che vendono su eBay abiti spesso mai messi (magari regali inviati dai parenti indiani) o comunque pressochè nuovi, a prezzi stracciati. Digitate "saree" o "sari" su eBay, filtrate i risultati per "unione europea" e "venditori privati" e cercate questi sari o salwar kameez - riconoscete subito le foto in ambiente domestico. Non sono molti ma potete fare ottimi affari. 


Non posso dire di aver avuto una buona impressione dalla quasi totalità di venditori italiani di sari su eBay. Paiono avere troppo spesso sintetici brutti e banali, che valgono meno di quello che costano.



3. Internet (acquisto online) fuori dall'Italia e fuori da eBay

Nota introduttiva. Attenzione! Per non pagare tasse doganali, c'è una franchigia di 22 euro incluse le spese di spedizione. Da nessuno di questi siti riuscirete a portarvi a casa un sari con così poco, quindi aggiungete 5.50 euro di sdoganamento più il 20% di IVA sul valore dichiarato in fattura. 
Niente di tutto ciò mi è mai successo coi pacchi presi da eBay, forse perchè inviati in maniera anonima (non come azienda ma come persona) tramite le poste ordinarie e non via corriere. Tenete presente le info appena fornite!

Molti grandi siti che vendono sari si rubano le idee a vicenda o tengono un po' gli stessi cataloghi; magari fanno un prezzo leggermente più basso di altri ma caricano molto sulle spese di spedizione o sui costi di sartoria... 


Dopo varie ricerche ecco cosa ho trovato (aggiornamento marzo 2012)

Ottimo (della serie: tutti i cataloghi che ho visto su altri siti li ha, ed i singoli pezzi costano meno che altrove) è
Indian Wedding Saree


Questo sito se la batte con Utsav Sarees


Se vi serve un sari per un matrimonio o una festa elegante, andate lì. 
Sari tra i 10 e 700 euro (quello azzurro in foto è un sintetico da 30 euro, quello rosso circa 100 euro), a cui dovete aggiungere spedizione ed eventuale sartoria. 


Achtung! almeno 20 dollari di spedizione e 10 di sartoria! 
Ovvio, il servizio offerto è diverso: corriere espresso tipo DHL e confezioni più curate.


Certo è che se cercate una cosa informale magari da strapazzare ad un corso di danza del ventre, su eBay trovate cose più adatte con un miglior rapporto qualità-prezzo.


Nello stile moderno da "centro commerciale" di Utsav, buono è anche Shoponline.in.




Sari Magic, che pure ho già citato e delle cui immagini è pieno questo blog, è fuori dal circuito dei cataloghi commerciali standard e tiene solo belle cose, dalle sete più pregiate ai cotoni più tradizionali. Può sembrare costoso ma è un'impressione: vi dà compresa nel prezzo spedizione via corriere e top+sottogonna su misura, ed ha ottimi tessuti. Come Utsav non è economico, ma per avere capi di un certo livello lo ritengo un buon investimento.

Tutto un altro pianeta è il SariShop del pluri-citato Sari Safari. 
Sari Safari è un progetto con la missione di tener viva ed espandere in occidente la cultura del sari, di salvare i sari tradizionali ed i tessuti regionali. Per questo motivo Sari Safari non vende i sari anonimi della grande industria, ma solo accurate selezioni, acquistate personalmente da Melinda Williams (bella scusa per viaggiare, brava Melinda!), di quei sari di limitate produzioni locali che hanno contribuito a fare la storia umana dell'India e che rischiano di scomparire. 

Per quel che riguarda l'acquisto, i sari che vendono valgono bene quello che costano, anche considerando le spese sostenute per portare i sari negli USA. Rimane però che noi dobbiamo pagare ulteriori spese per far arrivare quei sari dall'Oregon all'Italia!


Questa lista è per forza di cose breve ed incompleta ma spero sia stata utile.
Domande? Aggiunte? Scrivete nei commenti!

10 commenti:

  1. Buon 2010 da Diwali Store,
    Grazie mille per la recensione chi ci ha dedicato, così approfondita e ricca di particolari.

    Oltre ai nostri sari indiani, abbiamo portato dall'isola di Mauritius dei bellissimi Sari Mauriziani. Il sari mauriziano ha la stessa cura del sari indiano, ma riflette i colori sgargianti dell'Isola.

    E' veramente interessante il Sari Mauriziano poiché permeato della storia di questa particolarissima isola dell'Africa: l'isola di Mauritius è infatti una enclave indiana in Africa.

    Ne abbiamo parlato anche nel nostro blog.

    Namasté da Diwali Store :-D

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  2. Graziieee solo una cosa sui siti che hai indicato come preferiti ci sono molte stoffe, tutte molto belle solo non riesco a capire se sono sari completi o se sono stoffe da lavorare.

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  3. Ebano, le "bellissime stoffe" in vendita sui siti segnalati qui sopra sono sari a tutti gli effetti - solo, se compri sari d'antiquariato, ti arriveranno senza top coordinato (choli) e dovrai indossarli con qualcosa di tuo (da lì il problema, almeno mio, di trovarmi i sari con almeno qualche dettaglio nero, bianco, beige o marrone scuro... qualche colore neutro e "sicuro" con cui coordinare un top del mio armadio). Nel blog trovi istruzioni su come trasformarti addosso un lunghissimo rettangolo di stoffa in un abito da principessa usando solo le tue mani e due spille da balia :)

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  4. ma come funziona per la dogana per quel che riguarda la spezione da utsav?

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  5. ciao, guarda, non so bene... mi sembra che se mandano via corriere, il corriere calcoli la dogana in ingresso e sia il tipo che ti consegna il pacco che ti chiede la tassa in contanti - credo 21% del valore più forse pochi euro per il servizio. stessa cosa via posta normale, solo che ci mette una vita perchè in dogana si ferma molto a lungo.

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  6. Saree patterns vary in different style according to the region specific like Banarasi Saree, Banhej, Silk & many more

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  7. Il negozio sarishop.com di SariSafari ha prodotti introvabili altrove e rimane sempre imbattibile ed affidabile (ho già fatto un paio di acquisti presso di loro), ma ormai le spese di spedizione sono davvero troppo alte (circa 40$) in più ci sono sempre da aggiungere le spese doganali, purtroppo.

    Mi permetto allora di scrivere un consiglio per le naviganti appassionate, come me, di saree: fate un giretto ogni tanto anche su siti italiani come Ebay Annunci o Subito.it, ormai si trovano buoni affari anche lì!!
    Buoni acquisti a tutte ^_^

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  8. Ciao, è la prima volta che mi accingo a comprare un sari, quindi vorrei farti alcune domande:
    1 - ho visto dei sari che mi piacciono su ebay ma i venditori da cui vorrei acquistare il sari si trovano in india. Mi applicheranno lo stesso le tasse doganali?
    2 - Il sari che vorrei comprare è un lehenga sari. I venditori mi hanno scritto che il choli è da staccare dal sari, però questo sari è in tessuto trasparente (net-choli-sari), perciò vorrei sapere se dal rettangolo di rete del sari il tessuto che devo staccare per il choli è fatto anch'esso di rete o di un tessuto non trasparente, perchè altrimenti mi serve una sottoveste non solo per il lehenga ma anche per il choli.
    3 - è cosi difficile farsi un choli per conto proprio? Mi conviene chiedere al venditore di farmelo pagando un po' di più?

    Grazie mille!

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    1. Ciao Sati Shiva! solitamente i venditori indiani di ebay inviano modesti pacchi che sembrano 'tra privati' e non passano dogana, ma per essere supersicura chiedi prima al venditore.
      per la seconda domanda: devi chiedere al venditore! ma di solito si vede nella foto con la modella di cosa si tratta... se è in tulle come il sari, semplicemente chiedi se ti aggiunge un pezzo di "matching lining for the choli".
      3: a meno che tu non sia una brava sarta fatti fare il choli dal venditore per quei pochi euro extra che chiedono... cmq se ci tieni a cimentarti, una ricerca su google "how to stitch a choli" ti dirà tutto quel che serve... ma è un'arte, se non sbaglio non girano stampi scaricabili, ma procedure... buon divertimento!

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